Vivo Bene Dentro – Potenziamento Comunità Alloggio Disabili Psichici

Il progetto intende potenziare l’area della riabilitazione, area psicologica, del benessere fisico e degli interventi ludico ricreativi che a causa dell’emergenza non possono essere svolti all’esterno delle comunità in sinergia con la rete territoriale e che nello stesso tempo a causa della carenza di risorse non possono essere immediatamente cantierabili.
Pertanto le attività che si intendono attivare sono:

  1. Attivazione di un percorso interno di riabilitazione psichiatrica attraverso l’introduzione in equipe del tecnico della riabilitazione psichiatrica. Il lavoro primario di questa figura professionale è quello di creare dei progetti riabilitativi individualizzati per pazienti psichiatrici specialmente in fase cronica e subacuta ponendo specificatamente l’accento sul miglioramento della performance del ruolo e si basa su un modello concettuale, nel quale sono riconosciute le conseguenze negative di una malattia mentale grave in termini di menomazione, disfunzione, disabilità e svantaggio. L’approccio riabilitativo, dando ampio risalto al trattamento delle conseguenze della malattia piuttosto che alla malattia di per sé, ha contribuito a far meglio comprendere agli operatori del settore l’impatto che un disturbo mentale grave ha sulla totalità della persona.
  2. Attivazione di un percorso interno di psicoterapia attraverso l’introduzione in equipe di uno psicologo/psicoterapeuta. Questa figura non prevista da standard all’interno delle comunità assume invece un ruolo fondamentale insieme con il tecnico della riabilitazione psichiatrica e con l’assistente sociale già presente in equipe, al fine di promuovere dei completi piani terapeutici che prevedono la cura dell’aspetto psicologico il supporto e il contenimento costante dell’utente e nei casi più ad alto funzionamento anche favorendo un percorso di elaborazione dei vissuti attraverso dei percorsi di psicoterapia individuale cosa che alla data attuale con la chiusura degli ambulatori asp sono praticamente attività completamente assenti.
  3. Attivazione di una palestra interna per il benessere psico-fisico degli utenti. Il benessere psicofisico passa attraverso la cura del corpo praticare sport è un’occasione per “ricostruire se stessi”, ritrovare la propria autonomia, realizzarsi a livello sociale e recuperare concretezza nella propria mobilità. Insomma, gli sport per disabili hanno valenza terapeutica nevralgica, come del resto accade nelle attività sportive più blasonate. A tutto ciò vanno correlati il concetto di resilienza e self talk, ovvero trovare la forza in noi stessi per contrastare le avversità. Pertanto si prevede l’affitto di un locale idoneo e attrezzarlo con attrezzi adeguati ai disabili oltre che di personal trainer esperto in disabilità.L’attività in palestra si dovrà prefiggere i seguenti obiettivi:Rimotivare la persona aiutandola sotto il profilo psicologico per permettergli quindi un adeguato reinserimento sociale-Rinforzare la muscolatura
    -Per assolvere al primo compito potrà essere utile formare dei gruppi di ascolto supervisionati allo psicologo/psicoterapeuta dove è possibile parlare del dramma subito al fine di esorcizzarlo.Il programma di allenamento dovrà potenziare la muscolatura debilitata al fine di:
    – Incrementare la forza fisica
    – Migliorare la coordinazione dei movimenti
    – Migliorare le capacità motorie e sensoriali
    – Migliorare la capacità respiratoria
    – Aumentare la capacità di resistere alla fatica
  4. Potenziamento delle attività di animazione interna. La figura dell’animatore è già presente nelle strutture si prevede un potenziamento delle ore al fine di promuovere maggiormente le attività attraverso l’attivazione dei seguenti laboratori:

Cura dell’Ambiente

Questa esperienza ha le seguenti finalità:
• rendere capace l’ospite di provvedere al riordino e alla pulizia degli ambienti in cui lavora.

I suoi contenuti sono:
• condurre praticamente con l’aiuto dell’operatore il riordino degli ambienti della Comunità’.

 

Attività teatrale, canto e ballo

Questa esperienza ha le seguenti finaltà:
• Riconoscimento e conseguente utilizzo delle potenzialità del linguaggio verbale per esprimere i propri vissuti e le proprie emozioni.
• Favorisce la comunicazione, la relazione, l’apprendimento di contenuti motori atti a favorire le potenziali funzioni della persona e l’integrazione intra ed interpersonale.
• Soddisfa le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive.

I suoi contenuti sono:
• Ascolto musica radio, stereofonica e video.

Il suo metodo è:
• Momenti pratici di musica e movimenti.

Organizzazioni di feste musicali e danzanti
Quest’attività permette, di scoprire e utilizzare “strategie”e modalità espressive che risultano significative per il contesto quotidiano.
La musica e il ballo offrono la possibilità di esprimersi e percepire le proprie emozioni, di mostrare o comunicare i propri sentimenti o stati d’animo attraverso linguaggi non verbali.

Laboratorio culturale

Questa esperienza ha le seguenti finalità:
• Favorire il mantenimento e l’utilizzo delle competenze strumentali apprese (lettura, scrittura, calcolo).
• Migliorare la qualità della comprensione e della comunicazione.
• Favorire la discussione sui propri problemi e vissuti.
• Migliorare la capacità di espressione e verbalizzazione delle proprie emozioni.
• Ampliare e migliorare la comunicazione e la relazione interpersonale.
• Stimolare l’interazione con il gruppo e la capacità collaborativi.
• Aumentare il proprio bagaglio di conoscenze.

I suoi contenuti sono:
• Proposta di una tematica che viene approfondita e studiata /es. conoscenza di sé e della propria storia familiare, diritti della persona, conoscenza del territorio e dei suoi servizi ecc.).

I suoi metodi sono:
• Utilizzo di spiegazioni orali e scritte inerenti ai vari argomenti.
• Utilizzo di schede appositamente realizzate per la comprensione dell’argomento.
• Esercitazioni e verifica dell’apprendimento.
• Lettura di quotidiani o riviste, discussione su fatti di
cronaca o di attualità.

Laboratorio piccolo giardinaggio

Cura del giardino intorno alla casa

I suoi metodi sono:
• Utilizzo e conoscenza di attrezzi da lavoro.
• Acquisizione del ritmo lavorativo
• Collaborazione con i compagni

Contenuti:
– Educazione al lavoro, mantenimento delle abilitàmanuali e lavorative;
– Concretezza del fare;
– Imparare sperimentando;
– Sviluppo di abilità: esplorazione, osservazione,
manipolazione.

Laboratorio Pet Terapy

Metodi utilizzati:
• Pulizia della cuccia
• Alimentazione degli animali
• Toilette degli animali
• Visite dal veterinario

Contenuti:
• Miglioramento della qualità della vita grazie all’assistenza
di animali amici.
• Cognitivi: miglioramenti di alcune capacità mentale, memoria e pensiero induttivo.
• Comportamento: rilassamento corporeo e acquisizione di regole.
• Psico-sociali: miglioramento delle capacità relazionali ed integrazione.

Laboratorio artigianale di piccoli manufatti

Quest’esperienza ha le seguenti finalità :

•Sviluppare attenzione, precisione, capacità di mantenere un ritmo lavorativo;

•Favorire l’acquisizione di un metodo ordinato di lavoro; -Sviluppare l’abitudine alla collaborazione; -sostenere l’autostima;

•Migliorare la motricità fine;

•Migliorare il coordinamento oculo-manuale;

I suoi contenuti sono:

•realizzazione di tegole artigianali decorate, oggetti di carta, decupage ed altro

I sui metodi sono:

•Scelta dell’oggetto da realizzare ;

•Scelta dei materiali e della tecnica;

•Esecuzione dell’oggetto;

•Verifica della realizzazione con il supporto dell’operatore.

 

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